Davide Cassani non è il più il ct della Nazionale di ciclismo. L’ex commentatore Rai ha deciso di lasciare l’azzurro.
ROMA – Davide Cassani non è il più il ct della Nazionale di ciclismo. Nonostante un finale di stagione in parte positivo, il presidente Dagnoni non ha fatto un passo indietro e confermato l’addio dell’ex commentatore tecnico della Rai come guida di ciclisti italiani.
Una scelta non piaciuta a Cassani tanto da dire di no alla proposta di restare ancora in azzurro con un ruolo diverso. L’ex ciclista vuole ancora la strada e per questo motivo ha preferito declinare l’offerta e guardare ad una nuova avventura.
Davide Cassani saluta la Nazionale di ciclismo, un rapporto mai decollato
Un rapporto tra Cassani e la Nazionale in realtà mai veramente decollato. Già in passato si era parlato di una possibile separazione, ma l’assenza di alternative e i risultati, soprattutto a livello europeo, che non sono mancati hanno portato l’ex ciclista a restare alla guida degli azzurri.
L’elezione di Dagnoni, però, ha portato allo strappo definitivo. Le Olimpiadi erano la grande occasione per poter ottenere una conferma. Alcune scelte (come Nibali) e i risultati che non sono arrivati hanno portato la Federciclismo a ufficializzare l’addio. Si tratta di una separazione sicuramente molto dolorosa, ma ora il ciclismo italiano ha voglia di cambiare pagina.
Daniele Bennati il sostituto
Sono diversi i nomi che sono stati accostati al ruolo di ct della Nazionale di ciclismo, ma l’unico profilo che in queste ultime ore ha preso piede è quello di Daniele Bennati. L’esperienza dell’ex velocista potrebbe essere ideale per un gruppo che ha sicuramente bisogno di essere rifondato.
Si riparte dai giovani e da Filippo Ganna per ripetere i risultati a livello europeo e cercare di riportare l’Italia a competere anche al Mondiale e alle Olimpiadi con Parigi 2024 che si avvicina.